Soluzioni ecosostenibili: la casa passiva e i suoi benefici
Con il settore edilizio sempre più indirizzato verso soluzioni abitative ecosostenibili, anche in Italia l’attenzione si sta spostando sulle case passive.
Le Passivehaus, o case passive, hanno un impatto ambientale minimo perché non utilizzano mezzi di riscaldamento convenzionali come termosifoni o caldaie.
La casa è “passiva” nel senso che riesce a sopperire al proprio bisogno energetico con il solo utilizzo di fonti naturali. Come ci riesce? Combinando un alto livello di isolamento termico a impianti di produzione di energia rinnovabile. Gli impianti possono essere ad esempio fotovoltaici, solari-termici, eolici, geotermici e di riciclo delle acque piovane.
Una fantastica innovazione quindi nel campo dell’edilizia ecosostenibile. Ma quali sono i maggiori benefici per chi decide di acquistare una casa passiva?
Il risparmio a lungo termine
Una casa passiva arriva ad un risparmio del 90% sui consumi energetici rispetto ad una casa tradizionale. Si tratta di una percentuale altissima, che può giustificare quindi un investimento maggiore in fase di costruzione.
Tutte le case passive sono inoltre certificate Passivehaus, garantendo un protocollo progettuale standard, materiali di costruzione di altissima qualità e di conseguenza costi di manutenzione molto bassi.
Da non dimenticare che, se si decide di riqualificare un’abitazione esistente, lo Stato Italiano offre vari incentivi che permettono di ridurre notevolmente la spesa.
L’efficienza energetica
Sin dalla fase di progettazione, le case passive utilizzano una serie di accorgimenti tecnici che permettono un’ottimizzazione dell’energia prodotta dai vari sistemi.
Innanzitutto la posizione della casa viene pensata in funzione dell’esposizione al sole, in modo da sfruttare al massimo il calore derivante dall’irraggiamento.
Secondariamente, l’edificio viene completamente isolato grazie ad un involucro esterno e infissi basso emissivi. Questo sistema impedisce la dispersione di calore in inverno e di aria fresca d’estate.
Inoltre, la casa riesce a preservare al suo interno il calore passivo generato da elettrodomestici in uso e dagli abitanti stessi, rendendo la produzione di energia necessaria al riscaldamento davvero minima.
Un elevato benessere abitativo e un’ottima qualità dell’aria
Oltre che sul piano economico, la casa passiva è un ottimo investimento anche per la salute di tutta la famiglia.
Il sistema di ventilazione controllata dell’aria in entrata e uscita permette un filtraggio delle polveri sottili, migliorando drasticamente la qualità dell’aria. Con un continuo riciclo dell’aria, si stima che l’inquinamento all’interno dell’abitazione diminuisca fino al 70% rispetto a quello esterno.
Inoltre, l’utilizzo di materiali di costruzione biologici come il legno garantisce un ulteriore miglioramento dell’aria, essendo il legno un materiale al 100% naturale che non rilascia sostanze tossiche nell’ambiente.
L’impatto ambientale basso o nullo
Al giorno d’oggi la tutela dell’ambiente è un tema fondamentale per tutti noi, e non può non essere preso in considerazione al momento dell’acquisto di un’abitazione.
Si pensi che in Italia il riscaldamento residenziale è responsabile di circa il 60% del totale di polveri sottili presenti nell’aria delle nostre città.
La casa passiva è già da anni considerata in Nord Europa la nuova frontiera dell’edilizia ecosostenibile. Riduce drasticamente le emissioni rispetto alle abitazioni classiche e può arrivare ad avere impatto zero sull’ambiente.