Finestre domotiche: risparmio energetico e comfort abitativo

La domotica ha fatto il suo ingresso nelle nostre case già qualche anno fa, il suo principale e più noto utilizzo si limitava però all’accensione/spegnimento di luci ed elettrodomestici e al controllo di sistemi di riscaldamento.

Ultimamente si è aggiunto un altro interessante elemento alla lista: i serramenti. Finestre, tapparelle e tende da sole possono anch’esse essere comandate in maniera automatica, con notevoli vantaggi pratici e di risparmio energetico.

I sistemi domotici per serramenti sono una comodità che vale la pena valutare attentamente in caso di nuova costruzione o sostituzione degli infissi.

Tali sistemi possono aiutarci innanzitutto nella gestione della qualità dell’aria interna alla nostra casa: l’inquinamento entra principalmente proprio dalle finestre, ma al tempo stesso è necessario garantire un ricambio di aria fresca regolare. Come conciliare questa esigenza con la necessità di lasciare fuori dalla porta le microparticelle nocive?

Se l’aria è pulita la finestra si apre

Un sistema domotico applicato ai serramenti può fare proprio questo. Grazie all’utilizzo di appositi sensori, il sistema è in grado di rilevare e tenere sotto controllo parametri quali la qualità dell’aria interna (in relazione al contenuto di CO2), la sua umidità e la temperatura; quando valuta che i parametri non sono quelli di un’aria salubre, apre in automatico le finestre per il tempo necessario a cambiare l’aria.

Ovviamente, poi, le richiude anche. Se piove o tira forte vento, è in grado di rilevarlo e chiudere le finestre al posto nostro: una comodità in più per chi sta fuori casa tutto il giorno.

Il sistema si può infatti controllare da remoto tramite app per smartphone, come tutti i sistemi domotici: se siete al lavoro dalle 8 alle 18 potrete allora decidere voi quando aprire le finestre, così come potrete chiuderle in emergenza se si scatena un improvviso temporale.

E se fa caldo? E se invece fa freddo? Domande lecite e risposte che faranno la felicità di chi ama delegare compiti e attività ripetitivi.

I sistemi domotici per finestre e infissi, grazie ai sensori per la temperatura interna, possono decidere di azionare il sistema di condizionamento o di ventilazione meccanica se la temperatura in casa in estate si fa troppo alta, mentre in inverno quando il sole cala e la temperatura in casa scende possono abbassare le tapparelle. Evitando sprechi di energia.

Benessere e sicurezza

Va da sé che un sistema del genere può portare molteplici benefici: come detto in precedenza, l’equilibrio tra salubrità dell’aria interna, ricambio costante dell’aria stessa e temperatura interna della casa sarà ottimale se a gestirlo è un sistema che si basa su parametri oggettivamente misurati, piuttosto che su sensazioni.

Un aiuto importante sia per chi vive in ambienti particolarmente inquinati, come le grandi città, sia per chi soffre di allergie.

Infine, sappiamo tutti che le finestre sono uno dei punti di ingresso preferiti dai topi d’appartamento: un sistema domotico può aiutare anche nella protezione dai furti in casa.

I sensori, infatti, possono rilevare la forzatura di un infisso o la rottura di un vetro e inviare un immediato messaggio di allarme tramite l’app. Stesso dicasi per la presenza di fumo o gas in concentrazione anomala all’interno della casa: il sensore rileva, il sistema manda l’allarme al proprietario di casa.

Potrebbero interessarti anche...